venerdì 6 aprile 2012

Flashback

Se siete Apple addicted anche al di là del possesso di un iPhone e avete quindi un computer Macintosh, molto probabilmente vi sarete trovati in vita vostra a discutere con qualche membro della frangia più estrema dei sostenitori dei Pc, che insisteva nel denigrare ignobilmente la vostra amatissima creatura. Altrettanto probabile è che nel difenderla abbiate menzionato la nota (semi)invulnerabilità dei Macintosh rispetto ai virus.
Ebbene, ci sono pessime notizie, e le pessime notizie portano il nome di Flashback.
Per la prima volta nella storia pare infatti che un trojan sia riuscito ad attaccare la Mela su vastissima scala. Si calcola che le vittime siano finora circa 700.000, alcune delle quali residenti proprio nel quartier generale Apple a Cupertino, in California.

L'allarme è stato lanciato da Dr. Web, azienda russa produttrice di antivirus, e a quanto pare la falla risiede  in una vulnerabilità Java del browser Safari (come se non ci fossero già sufficienti motivi per dichiarare imperitura fedeltà a Chrome).
La percentuale di terminali colpiti in Italia è effettivamente irrisoria, ma vale la pena fare un check up della vostra macchina per verificare che effettivamente non sia stata contagiata e, nel caso, porre rimedio.

I passi per togliervi ogni dubbio sono piuttosto semplici:
  1. Aprire il Terminale (lo trovate in Applicazioni)
  2. Copiate ed incollate il seguente comando
    defaults read ~/.MacOSX/environment DYLD_INSERT_LIBRARIES
Se il messaggio restituitovi dal terminale è il seguente


The domain/default pair of (/Users/(nome utente)/.MacOSX/environment, DYLD_INSERT_LIBRARIES) does not exist

allora potete tirare un sospiro di sollievo.
Nello sciagurato caso in cui vi appaia qualcosa di diverso e il Terminale individui effettivamente il trojan, F-Secure ha rilasciatole istruzioni per correre ai ripari.

Be secure!

Fonte: melablog.it

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