martedì 21 febbraio 2012

Buio!

Fatevi un favore. Prendetevi cinque minuti di pausa e andate su questo sito.
Si tratta di un progetto datato 2010 ma io che sono sempre un passo avanti l'ho scoperto ora, e ora quindi vi beccate i miei gridolini entusiastici.

Ana Somnia è una creatura di Rostlaub, gruppo formato da quattro berlinesi (neanche a dirlo) che si occupano della direzione artistica, l'audio, la programmazione smanettona e la grafica dei progetti.
Il loro primo prodotto si chiama 99Rooms. A vederlo ora magari potreste sorridere, ma considerate che era il tecnologicamente medievale 2004. Molti molti anni fa, se parliamo di web.

Ad ogni modo, Ana Somnia è un light sensitive website che emula i nostri sogni. E non vi dirò altro per non rovinarvi la sorpresa.
Tutto ciò che vi consiglio è:
  • visitatelo da un computer dotato di webcam. La grafica (di cui potete farvi un'idea qui sotto) varrebbe la pena già da sola, ma senza una telecamera vi perdete tutto il senso del progetto. E vi assicuro che è bene non perderlo.
  • visitatelo in un ambiente in cui possiate spegnere la luce, che sia premendo un interruttore o abbassando la serranda.
  • state attenti all'assuefazione. È micidiale.
Be dreamers!


giovedì 16 febbraio 2012

Quella gran culo di Cenerentola

Ieri in macchina, tornando a casa, stavo ascoltando la radio. Il dj deve essersi distratto e per errore ha inserito, nel loop di Giorgia+Eros, Pausini, Tiziano Ferro ecc, questa qui dal 1990.


Durante tutta l'infanzia io il pomeriggio vedevo Pretty Woman. Ogni pomeriggio. Occasionalmente lo intervallavo a Grease, a The Bodyguard e a Flashdance (ovvio che a sei anni chiedessi la permanente poi) ma la VHS di Pretty Woman era sempre in primo piano. Contrariamente a tutte le bimbe normali però la mia parte preferita non era il finale con Richard Gere sulla scala antincendio, ma questo squisito dialogo tra Vivian e Kit.


A distanza di anni mi domando perché mi piacesse proprio quella parte. Si vede che avevo un minimo sentore di bruciato sotto il profumo di mazzi di rose rosse.

Ad ogni modo, Be Pretty.
Ma soprattutto, Be Woman.
Che non è detto sia la stessa cosa. ♥

martedì 14 febbraio 2012

Che giorno è oggi?

Mi rendo conto che oggi è il 14 febbraio e quindi tutti dovremmo pubblicare qualcosa su S.Valentino.
Il fatto è che io il S.Valentino non lo digerisco, e non da quando fa figo ma da sempre. Probabilmente da quella volta che ero piccina e avevo due fidanzatini, di cui però me ne piaceva veramente solo uno, e quindi dimenticai di fare il regalo all'altro. Molto imbarazzante. Ero già all'epoca una persona cinica ed orribile, questa è la verità.
Btw, tanto perché da queste parti non siamo geek per niente, quest'anno alla mia metà ho regalato un pupazzo di Darth Vader, e con una settimana di anticipo. Tanti saluti al 14 febbraio.

Superata la parentesi stucchevole vi rimando a un sito che ho scovato qualche giorno fa. Mi ha rubato veramente tanto, tantissimo tempo, quindi è giusto che perdiate irreversibilmente anche voi qualche diottria.

http://color.method.ac/


Per finire, nel caso fosse sfuggito, c'è una nuova pagina in questo blog. I Hate Project è il nuovo progetto da me intrapreso insieme a compagni di viaggio più fighi di quanto si possa desiderare. Quindi, siccome so che siete fighi anche voi, seguiteci, da bravi.

Be haters!

martedì 7 febbraio 2012

Ognuno ha il suo posto nel mondo


Dal momento che se ne è parlato parecchio e spesso, comunque, senza cognizione di causa, rimando all'articolo scritto da Rita Guma per Il Fatto Quotidiano, il quale fa un po' luce su tutti i misunderstanding che in questi giorni si sono accavallati a seguito della sentenza della Corte di Cassazione.
Velocizzare i processi ed aumentare le pene, comunque, garantirebbe i diritti civili di tutti. Quello degli accusati ingiustamente di ritrovare la libertà il prima possibile, e quello delle vittime di trovare non dico la pace, ma almeno la giustizia.